giovedì 24 novembre 2011

Corrispondenze

Non sono un grande esperto di blog, ma credo che il primo post sia sempre il più difficile da scrivere e pubblicare. Inoltre è da molto tempo che non possiedo uno spazio personale e mi sembra davvero strano ricominciare.

Ho scelto un titolo apparentemente strano semplicemente ispirandomi ad una poesia del grandioso poeta francese Charles Baudelaire, Corrispondenze, racchiusa nell'altrettanto grandiosa raccolta I fiori del male.
Questo grande poeta mi ha sempre attratto sin dalla prima volta che studiai le sue opere a scuola. Poi col tempo l'attrazione è diventato interesse e, da qualche tempo, puro e vero amore.

Per questo, ho deciso di dedicare a lui questo post, copiando per intero la fantastica opera. 
Enjoy it ! 

Corrispondenze

E' un tempio la Natura ove viventi
pilastri a volte confuse parole
mandano fuori; la attraversa l'uomo
tra foreste di simboli dagli occhi
familiari. I profumi e i colori
e i suoni si rispondono come echi
lunghi che di lontano si confondono
in unità profonda e tenebrosa,
vasta come la notte ed il chiarore.

Esistono profumi freschi come
carni di bimbo, dolci come gli òboi,
e verdi come praterie; e degli altri
corrotti, ricchi e trionfanti, che hanno
l'espansione propria alle infinite
cose, come l'incenso, l'ambra, il muschio,
il benzoino, e cantano dei sensi
e dell'anima i lunghi rapimenti.

2 commenti:

  1. Me ha encantado.
    El mundo de los olores es un mundo fascinante, misterioso, volátil, sublime :)

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  2. Gracias So, es un mundo que sólo los poetas pueden descubrir :)

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